“ITINERARIO – Filippo La Vaccara” il nuovo progetto editoriale di Balloon Project
24/05/2024
Giovedì 23 maggio 2024, alle ore 18.30, si è tenuta la presentazione della monografia “ITINERARIO – Filippo La Vaccara”. Con questa iniziativa, Balloon Project ritorna all’editoria, attività per loro particolarmente significativa dal punto di vista divulgativo e artistico.
Il libro “Itinerario” sottolinea il percorso intrapreso nel tentativo di delineare una mappa ideale del lavoro dell’artista scandita da luoghi, incontri, progettualità e, soprattutto, arte visiva. Filippo La Vaccara è un artista che da oltre vent’anni sperimenta con diversi mezzi espressivi, cercando continuamente nuove prospettive e dinamiche sia nella sua ricerca artistica che nella sua visione personale della realtà.
Durante l’evento di presentazione del libro, Filippo La Vaccara ha dialogato con Giacinto Di Pietrantonio, curatore, critico d’arte, ex direttore della GAMeC e docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Brera, nonché autore del libro stesso. La discussione, moderata dal curatore della pubblicazione Giuseppe Mendolia Calella, ha visto gli interventi sia della storica dell’arte Mercedes Auteri, la quale ha contribuito con dei versi inseriti nella pubblicazione, sia del pubblico, fortemente immerso in una presentazione in grado di dare, grazie alla voce di personaggi di settore, spunti di riflessione e informazioni interessanti e coinvolgenti.
Nello spazio “Display”, che ha ospitato la presentazione del progetto editoriale, le opere di Filippo la Vaccara hanno preso vita davanti gli spettatori: i giganteschi testoni creati dall’artista sono stati indossati e hanno potuto girare in maniera antropomorfa lo spazio, regalando una performance in grado di arricchire la piccola mostra allestita per l’occasione che rimarrà aperta fino a sabato 25 maggio.
“ITINERARIO” costituisce un volume arricchito da immagini selezionate con cura dall’archivio personale di Filippo La Vaccara, offrendo così una narrazione avvincente della sua esperienza artistica. Tale percorso creativo si intreccia in modo sinergico con il progetto curatoriale di Balloon Project, nato nel 2012 a Catania, città che li lega strettamente all’artista.
«Si tratta di un volume – spiega il curatore della monografia Giuseppe Mendolia Calella – ricco di immagini dall’archivio personale dell’artista mediante il quale abbiamo cercato di raccontare l’esperienza artistica di Filippo La Vaccara, esperienza che muove di pari passo con il nostro progetto curatoriale. Un libro, forse più di una mostra, ha la capacità di permanere a lungo; si può tornare a sfogliarlo, toccarlo, dedicargli del tempo. Inoltre la sua progettazione, cura e produzione è stata l’occasione per attivare nuove riflessioni e rafforzare i legami artistici e intellettuali tra le persone coinvolte.»
Panoramica sul progetto
Il Balloon Project è una iniziativa culturale nata nel 2012 a Catania, in Sicilia. Le attività di Balloon possono essere suddivise in due principali ambiti: da un lato, l’attività editoriale, che si sviluppa attraverso una piattaforma web dove quotidianamente vengono pubblicati articoli di approfondimento sulla cultura visiva, con un focus particolare sulle arti contemporanee e il design; dall’altro, l’attività curatoriale, che li vede direttamente impegnati nella pianificazione di strategie di comunicazione e social media, eventi e mostre di arte contemporanea e design, nonché workshop e attività formative nel campo della cultura, della valorizzazione del patrimonio e del design industriale.
Balloon Project è composto da un gruppo di giovani professionisti, che partendo dal sud Italia ma con una visione attenta a ciò che avviene nel resto del Paese, osserva, studia e rielabora le energie e le potenzialità del nostro patrimonio, promuovendo, attraverso canali digitali e offline, i migliori progetti culturali dedicati al contemporaneo.
Laureata in Arti Spettacolo ed Eventi Culturali all’Università IULM di Milano, dove attualmente frequenta la Laurea Magistrale in Arte Valorizzazione e Mercato, Ginevra ha esperienza nel mondo della curatela e della comunicazione. Si occupa per QUAINT Art Magazine della sezione Arte Contemporanea.
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